Sistema di videosorveglianza, come individuare la soluzione migliore

0
camera

Non c’è dubbio che, nella vita di tutti i giorni, l’aspetto legato alla sicurezza fa la differenza. Il proprio ambiente domestico, quindi, deve rispettare determinate caratteristiche proprio sotto questo punto di vista e, di conseguenza, la scelta del sistema di videosorveglianza va fatta sempre con la massima attenzione, facendo tutte le valutazioni del caso.

La protezione della propria famiglia passa anche da queste scelte, in effetti. Individuare il sistema di videosorveglianza non è così semplice come si potrebbe pensare. In alcuni casi si può pensare anche di affidarsi a un’impresa specializzata, che andrà a progettare la soluzione più adeguata e personalizzata in base alle esigenze del cliente, come nel caso della proposta di Comunicatorino.com. Diamo uno sguardo, più in generale, a quelli che sono i fattori che fanno la differenza in fase di scelta del sistema più adeguato.

Il numero di telecamere: come valutare la soluzione migliore

È chiaro che c’è un aspetto che incide maggiormente su tutti gli altri. Ovvero, l’ampiezza dell’ambiente che si dovrà sorvegliare. In tal senso, stiamo facendo riferimento alle dimensioni della vostra abitazione. In tal modo, dovrete decidere un numero corretto di telecamere di sicurezza da esterno piuttosto che da interno che si dovranno installare. Scendendo un po’ più nello specifico, un aspetto che dovrà essere oggetto di approfondite valutazioni è legato alla collocazione esatta in cui installare le varie telecamere.

In merito a quest’ultima scelta, ecco che fa la differenza anche il raggio d’azione che caratterizza la singola telecamera di sorveglianza. Il suggerimento migliore da seguire è quello di decidere un’ampiezza e un numero di telecamere che possano garantire una verifica e una sorveglianza perfetta di tutte le aree che si desidera controllare, evitando che rimangano dei punti scoperti.

Come fare, quindi, per decidere queste misure? La prima cosa da fare è quella di prendere in mano la piantina della propria abitazione o del singolo ambiente, interno piuttosto che esterno, che si desidera controllare. Detto questo, è chiaro che in questi casi serve per forza di cose l’aiuto di un esperto che vi sappia consigliare la migliore collocazione circa l’installazione delle telecamere. Va detto che i kit di videosicurezza, nella maggior parte dei casi, comprendono 3, 4 oppure anche 6 telecamere. Comprando queste soluzioni si potrà ottenere un buon risparmio in confronto all’acquisto di singole telecamere senza fili, che funzionano quindi con il WiFi.

I vari fattori su cui ragionare

Non c’è solamente la quantità e l’esatta collocazione delle telecamere, ma bisogna valutare a fondo anche la forma che li caratterizza. Nella maggior parte dei casi, le telecamere a bullet oppure a cannoncino, che presentano una forma tipicamente più allungata, sono una soluzione che si adegua alla perfezione alle aree esterne. Invece, le telecamere dotate di una forma più rotonda oppure a cupola sono molto più diffuse nelle zone interne.

Si tratta di una differenza, va detto, che riguarda solo il lato estetico. Un altro aspetto, invece, che incide in fase di scelta, è certamente la risoluzione dell’immagine. Si tratta di un fattore da valutare attentamente, dato che la risoluzione dell’immagine fa la differenza sul livello di nitidezza dell’immagine. Più è alta la risoluzione e più i vari filmati che l’impianto di sorveglianza provvederà a registrare saranno certamente ricchi di dettagli e, di conseguenza, torneranno maggiormente utili per la propria sorveglianza.   

Interessante valutare un altro aspetto, ovvero la visione notturna. È chiaro che il sistema di videosorveglianza deve dimostrare tutta la sua efficacia soprattutto nel corso delle ore notturne. Di conseguenza, è fondamentale che le telecamere siano dotate di un raggio che può essere più o meno ampio, con una visione notturna caratterizzata dalla presenza di appositi led che vanno a illuminare la scena ripresa dall’obiettivo.